Ormai sono in tanti a praticare pilates perché ci viene in aiuto per migliorare molti aspetti della nostra quotidianità ma per farlo bisogna prestare molta attenzione alla concentrazione. Quanto influisce nella pratica del pilates? Scopriamolo in questo articolo.
Respirazione e concentrazione nel pilates
Nella pratica del pilates risulta di particolare importanza “sintonizzarci” con noi stessi e questo viene eseguito attraverso la respirazione e la concentrazione. Invece molti esercizi di fitness vengono eseguiti ritmicamente e senza troppa attenzione e cioè senza che il corpo (inteso come entità fisica) entri in contatto realmente con il corpo (inteso come mente, pensiero). Scopriamo perché il pilates, in questo, è totalmente differente.
La respirazione nel pilates
Uno degli obiettivi principali del pilates è quello di trovare la giusta combinazione tra respirazione e movimento e creare un flusso continuo di aria in entrata e in uscita, senza interruzioni. Ovviamente per trovare il “giusto respiro” bisogna allenarsi. Infatti, se ci pensi, la respirazione nella vita quotidiana non è mai consapevole. Non pensiamo “devo respirare”. Nel pilates, così come nello yoga, invece, dobbiamo imparare a farlo in modo guidato tramite l’esercizio. Poi il tutto entrerà nelle dinamiche dell’automatismo ma, soprattutto all’inizio, bisogna educare il corpo ad una giusta respirazione.
L’importanza della concentrazione
Nell’allenamento del pilates viene parzialmente stimolata la muscolatura profonda (della quale spesso si ignora la presenza). Tramite il pilates e i suoi esercizi si imparano movimenti che potrebbero risultare nuovi e insoliti. Si arriverà a muovere le singole articolazioni vertebrali. Per farlo però entra in gioco la concentrazione: la mente. Per eseguire correttamente ogni esercizio di pilates è necessario concentrarsi ininterrottamente sul proprio corpo e non lasciarsi condizionare da elementi esterni come rumore, notifiche del cellulare, persone vicine, caldo, freddo.
La disciplina sportiva del pilates mira a formare un’armonia globale che comprende non solo il corpo ma anche la mente con un coordinamento, oltre che fisico, anche mentale. Per questo non si mira all’eccesso ma all’equilibrio. Tramite il pilates si arriva ad un connessione totale tra mente e movimento del corpo e si arriva ad averne una consapevolezza maggiore.
La concentrazione sul corpo porta anche ad allontanare tutto ciò che non riguarda l’oggetto della nostra attenzione e ad affievolire pensieri, problemi, stress, tensioni e preoccupazioni del quotidiano.
Riconoscere i propri limiti nel pilates
Tramite la pratica costante si arriva ad individuare, tramite la concentrazione, eventuali blocchi e punti deboli del corpo e a riconoscere i punti forti sui quali, invece, possiamo sempre contare.
Infatti ognuno presenta possibilità ed esigenze personali che bisogna prendere in attenta considerazione prima di intraprendere un allenamento fisico. Inoltre, ogni movimento va effettuato fino a che non risulti faticoso, senza sforzi.
Crediti foto copertina: Foto di Daniel Mingook Kim su Unsplash.